L’Italia partecipa al seminario tecnico “Dati innovativi per formulazione di politiche”, nell’ambito dell’iniziativa “Data for now”

Il 6 settembre si è svolto il seminario tecnico “Dati innovativi per formulazione di politiche”, presso il General Statistical Office (GSO), l’agenzia nazionale vietnamita di statistica, nell’ambito dell’iniziativa “Data for now” co-finanziata dall’Italia e realizzata da UNSD, Divisione Statistica dell’Agenzia delle Nazioni Unite per gli affari sociali ed economici (UNDESA).

Negli ultimi anni eventi catastrofici quali la pandemia COVID 19 o i disastri naturali causati dai cambiamenti climatici inducono i governi a formulare ed attuare politiche in maniera tempestiva; politiche che richiedono un’analisi multidimensionale di dati inclusivi, accurati, disaggregati e aggiornati. Per far fronte a tale esigenza, i metodi tradizionali di raccolta dati, quali ad esempio il censimento, sono affiancati sempre più da metodi “innovativi”, i big data, come ad esempio immagini satellitari e dati di geolocalizzazione.

L’iniziativa Data for Now, lanciata dal Vice-Segretario Generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel settembre del 2019, è stata creata per sostenere nei paesi partner gli Istituti di statistica nazionali e i ministeri e agenzie governative impegnati nel lavoro statistico nelle loro attività di analisi e produzione di dati aggiornati e affidabili per monitorare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Ad ottobre 2021 l’Italia ha approvato un contributo di 1,275 MEURO a sostegno dell’iniziativa in 8 paesi africani e asiatici: Etiopia, Marocco, Mozambico, Sierra Leone, Tunisia, Giordania, Pakistan e Vietnam. Durante il workshop GSO, UNSD, insieme ai principali donatori in Vietnam attivi nel settore del rafforzamento delle capacità statistiche Italia, Banca Mondiale e Germania, hanno discusso delle principali aree in cui il governo vietnamita necessita di assistenza tecnica per l’identificazione di indicatori innovativi al fine di formulare politiche efficaci per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibili e non lasciare nessun indietro.

L’Italia è attiva da diversi anni nel settore del rafforzamento delle capacità statistiche nel paese; l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha stipulato nel 2014 un Memorandum of Understanding per consolidare la cooperazione con il suo omologo vietnamita, fornendo assistenza tecnica e condividendo metodologie statistiche e best practices. Nel 2018 inoltre è stato avviato il progetto “Miglioramento del settore statistico” con l’obiettivo di rafforzare il GSO per la produzione di dati su energia e cambiamenti climatici, per la diffusione dei dati statistici e per migliorare il sistema ICT. Grazie a tale contributo, fortemente apprezzato dal GSO, notevoli risultati sono stati conseguiti, tra cui preme menzionare che nell’agosto 2021 è stato compilato e inviato  il primo Country report sull’energia secondo gli standard delle Nazioni Unite e dell’Oslo Group, colmando un gap che vedeva il Vietnam come uno dei pochi Paesi inadempienti.

           

Il Vicedirettore AICS Giuseppe Cerasoli in visita in Vietnam

Si è volta dal 9 al 15 luglio la missione del Vicedirettore Amministrativo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Giuseppe Cerasoli, in Vietnam, in seguito alla riapertura della Sede AICS di Hanoi, dal 1 aprile 2022 come hub regionale per l’Estremo Oriente e alla chiusura dell’Ufficio di Yangon dal 30 giugno.

Durante la visita il Vicedirettore, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia, Antonio Alessandro e la neo titolare della Sede di Hanoi, Tiziana Fusco, ha incontrato i principali interlocutori vietnamiti della Cooperazione italiana, il Ministero della Pianificazione e degli Investimenti e il Ministero degli Affari Esteri che hanno espresso un sentito apprezzamento per gli interventi realizzati nel corso degli anni e il forte partenariato con l’Italia. Onorati di ospitare la Sede Regionale dell’Agenzia hanno inoltre manifestato un vivo interesse nel facilitare il dialogo con gli altri Stati Membri dell’ASEAN ed invitato a nuove opportunità di confronto e scambio per i futuri interventi regionali e subregionali, nell’area del Mekong.

La nuova Sede è stata inoltre presentata formalmente all’Unione Europea e all’Ambasciatore Giorgio Aliberti, con il quale sono stati discusse potenziali sinergie con questa delegazione e gli Stati Membri nell’ambito delle Team Europe Initiatives.

Sono state svolte visite nelle regioni centrali del Vietnam, ad Hue e Quang Nam per monitorare i progressi e i risultati conseguiti nell’ambito di due importanti iniziative nel settore sanitario “Miglioramento dei servizi sanitari a favore di selezionate aree della Regione Centrale del Vietnam e del Collegio Universitario di Medicina e Farmacia di Hue” e nel settore WASH (Water and Sanitation) “Risanamento urbano di Nui Thanh nella provincia di Quang Nam”. Durante gli incontri con le rispettive Project Management Unit, partner delle iniziative, si è dibattuto inoltre su alcune difficoltà incontrate nella realizzazione delle attività di progetto, con un impegno congiunto nel semplificare diverse procedure amministrative e autorizzative relativamente ai processi di gara.

In un’ottica di revisione e rilancio delle attività della Sede in chiave regionale sono state ispezionate diverse soluzioni quale nuovo potenziale ufficio basato ad Hanoi e ci si auspica nelle prossime settimane di finalizzare l’atto di affitto.

Particolare rilievo è stato dato alla prospettiva regionale, enfatizzando l’importanza del partenariato strategico con l’ASEAN e delle iniziative recentemente inserite in programmazione 2022, approvata dal Comitato Congiunto lo scorso giugno, nei settori dell’agricoltura sostenibile; pesca ed acquacultura e formazione nell’ambito della tutela del patrimonio artistico-culturale.

La sede regionale di AICS Hanoi al Workshop di avvio dei lavori per l’emendamento della legge sulle risorse idriche

Il 28 giugno 2022, AICS Hanoi ha avuto l’onore di partecipare al Workshop di avvio dei lavori per l’emendamento della legge sulle risorse idriche aperto dal viceministro MONRE S.E. Le Cong Thanh e co-presieduto dalla Banca Mondiale.

L’evento ha visto una grande partecipazione da parte dei principali attori dello sviluppo a livello nazionale e internazionale e ha tracciato il primo passo verso una legge che massimizza la gestione sostenibile, la conservazione e la protezione delle risorse idriche.

Durante il Workshop, l’Italia è stata riconosciuta come un partner prezioso per le sue competenze in materia di previsioni meteorologiche, modelli e tecnologie efficaci per la riduzione di rischi di disastri, in particolare nel settore idrometeorologico e prevenzione delle alluvioni. AICS Hanoi ha ricordato i grandi sforzi del sistema Italia nelle soluzioni di riduzione di rischi di disastri derivanti da cambiamenti climatici, in particolare quelle sviluppate e adottate dal Centro Funzionale Centrale del Dipartimento della Protezione Civile e quello delle Autorità Distrettuali dei Bacini Idrici e l’importanza di avere una forte coerenza legislativa tra i quadri istituzionali, operativi e normativi portando ad esempio il D.Lgs. 49/2010 sulle alluvioni.

Legislazione emergente e tendenze innovative sulla qualità dell’acqua, le previsioni meteorologiche, il monitoraggio e la sorveglianza dei rischi idrogeologici e idraulici legati alle condizioni meteorologiche, inclusa la gestione delle inondazioni per la sicurezza idrica in Vietnam sono stati alcuni degli argomenti toccati da AICS Hanoi e sui quali l’Agenzia sta configurando una Assistenza Tecnica per supportare il MONRE a raggiungere questo importante traguardo.