Myanmar: nuovo contributo da 1 milione di Euro dalla Cooperazione Italiana

Dall’inizio del 2025, la Cooperazione Italiana ha attivato diversi strumenti a sostegno della popolazione birmana, per un impegno complessivo di circa 4,5 milioni di euro.

Date:

29 Settembre 2025

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Myanmar 2025_Credit@ OCHA/Myaa Aung Thein Kyaw
Myanmar 2025_Credit@ OCHA/Myaa Aung Thein Kyaw

Hanoi – La Cooperazione Italiana ha erogato un contributo di un milione di euro al Fondo Umanitario per il Myanmar gestito da OCHA, l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari.

Istituito nel 2007, il Fondo rappresenta uno strumento rapido e flessibile che consente la realizzazione di interventi umanitari in tutto il Paese, comprese le aree più remote, insicure e difficilmente accessibili, grazie anche alla promozione della localizzazione dell’aiuto e del coinvolgimento delle organizzazioni birmane.

Il Myanmar, tornato sotto il controllo militare in seguito al colpo di Stato del 2021, sta affrontando una delle più gravi crisi umanitarie della sua storia. La situazione si è ulteriormente aggravata a causa del devastante terremoto del 28 marzo scorso, mentre le ostilità tra le diverse fazioni armate e il governo de facto continuano a generare un clima di instabilità diffusa, ostacolando l’intervento degli operatori umanitari.

Dall’inizio del 2025, la Cooperazione Italiana ha attivato diversi strumenti a sostegno della popolazione birmana, per un impegno complessivo di circa 4,5 milioni di euro:

  • un contributo alla Federazione Internazionale della Croce Rossa (FICROSS) per la risposta immediata all’emergenza terremoto;
  • la pubblicazione di un Bando Emergenza rivolto alle Organizzazioni della Società Civile italiane;
  • un volo umanitario destinato all’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) per il trasporto di aiuti d’urgenza, per la fornitura di beni di prima necessità alle popolazioni colpite dal terremoto;
  • e, da ultimo, il contributo al Fondo Umanitario OCHA.

La popolazione civile e le persone vulnerabili sono le prime vittime di ogni conflitto e disastro naturale e oggi il Myanmar affronta entrambe queste tragedie. I molteplici strumenti utilizzati dalla Cooperazione Italiana per la risposta umanitaria puntano al raggiungimento della più ampia fascia di popolazione in stato di bisogno, in linea con il principio “nessuno deve essere lasciato indietro”.

Secondo gli ultimi dati diffusi da OCHA, la crisi umanitaria in Myanmar in atto rimane una tra le meno finanziate al mondo, con una popolazione di 21,9 milioni di persone bisognose di assistenza umanitaria su un totale di quasi 57 milioni.

Kachin State 2024. Credit@OCHA/Christina Powell
Kachin State 2024. Credit@OCHA/Christina Powell

Ultimo aggiornamento: 29/09/2025, 9:42